Crostate settembrine
Non è per fare figli e figliocci, come si suol dire, ma certi soggetti preferisco proprio non incrociarli sulla mia strada. Concetto valido in assoluto, si intende, ma ancora di più se i soggetti in questione sono certi insetti di kafkiana memoria che hanno deciso di invadere i nostri confini in campagna.
Ora, capisco bene che non sarebbe il caso di trattare l'argomento in un blog rispettabile, ma non è questo il caso, quindi, per oggi chiudete un occhio se potete (o entrambi, se siete impressionabili...).
Sta di fatto che abbiamo subito un attacco via terra da un nutrito contingente della specie in questione, la difesa è stata prontamente organizzata e l'Alano Blu, responsabile della sicurezza, ha tentato di condurre una trattativa. Visti gli esiti fallimentari abbiamo deciso di passare alla controffensiva. Vi scrivo dalla mia postazione sul campo di battaglia, in attesa dell'artiglieria pesante e dei reparti speciali. Ho come l'impressione che a breve il cortile sarà animato da disinfestatori e ruspisti, perché Qualcuno ha deciso di approffittare dell'inconveniente e mettere in cantiere qualche lavoro di ristrutturazione in attesa da tempo.
Scappo a spolverare il cartello "lavori in corso" e organizzo un caffè per la truppa.
Abbracci,
V.
Abbracci,
V.
Crostata di prugne e di more
300 g di farina 0
100 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale
Ripieno di prugne:
8-10 prugne
Succo di mezzo limone
3 biscotti tipo digestive tritati
Ripieno di more:
Una tazza di more di rovo
Mezzo limone
1 cucchiaio di zucchero
3 biscotti tipo digestive tritati
Accendete il forno a 180°, imburrate due teglie da 22 cm oppure preparate semplicemente due fogli di carta forno.
Setacciate la farina con lievito e sale, incorporate il burro freddo lavorando con la punta delle dita (o con il mixer a intermittenza, se lo avete); unite alle briciole così ottenute lo zucchero e l'uovo, impastate velocemente e aggiungete, se serve, poca acqua fredda. Coprite con pellicola trasparente e fate riposare in frigo 30 minuti.
Lavate e asciugate le prugne e tagliatele a fette togliendo il nocciolo, cospargetele con un po' di succo di limone e mettetele da parte.
Lavate e asciugate delicatamente le more, mettetele in un pentolino col succo di limone e lo zucchero e fatele cuocere a fuoco vivace per 5-6 minuti, devono ammorbidirsi senza però disfarsi.
Dividete la frolla a metà e tirate ciascuna parte a mezzo centimetro di spessore direttamente sulla carta forno, cospargete con i biscotti tritati. Versate i ripieni sulle crostate lasciando libero un bordo di circa due centimetri che ripiegherete sulla frutta. Non preoccupatevi se la forma non è perfetta e se volete un ripassino sulle "croste in forma libera" leggete qui.
Cuocete a 180° per 30-40 minuti. Sfornate e fate raffreddare le torte su una gratella da pasticciere prima di servirle.
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Siamo sbarcati su Instagram...
... in ritardo di qualche anno dal resto del mondo ho scoperto che questa cosa chiamata Instagram mi piace. Lo trovo un modo diverso di raccontare qualche storia e, in fondo, una qualche novità ogni tanto ci vuole no?
17 commenti
Mi piacciono tantissimo e che bei colori!
RispondiEliminaTi abbraccio
... uhhh, allora in attesa di notizie migliori, un caffettino c'è anche per me? Io non mi posso perdere queste meraviglie di crostate! <3 <3 ^___^
RispondiEliminaOpto per la crostata con le prugne mentre allerto la contraerea nella speranza di sconfiggere le truppe alate che mi attaccano appena fa buio.
RispondiEliminaSempre in linea noi due, in cucina e non solo da quel che leggo. Vai con la contraerea!
EliminaUn abbraccio Claudette, al prossimo bollettino.
hahahaha troppo forte l'alano blu addetto alla sicurezza......
RispondiEliminaqueste gallette mi piacciono un sacco, ne prenderei volentieri un pezzetto alle more, visto che con le prugne abbiamo già dato
buon pomeriggio
sabina
Stiamo parlando di cimici??? Spero di no per te. Qui nel piacentino siamo sommersi e proprio le piante di more e melograni ne sono piene.
RispondiEliminaRicette davvero invoglianti, cimici o no.
Lorena
Urca gli scarrafoni nooooo!!
RispondiEliminaForza e coraggio ma so che vincerete e poi festa con le crostate!!
Le adoro entrambe!!
Buona serata!!
ahahah..sempre troppo simpatica :-P Buon lavoro e meno male che hai pensato alla merenda energetica :-P
RispondiEliminaSei su Instagram?! Ma ti cerco subito!!!! Queste crostate voglio provarle subito. Soprattutto quella di more. Gnammi gnammi. Ti abbraccio e buon lavoro ;)
RispondiEliminaSei su Instagram?! Ma ti cerco subito!!!! Queste crostate voglio provarle subito. Soprattutto quella di more. Gnammi gnammi. Ti abbraccio e buon lavoro ;)
RispondiEliminaIn bocca al lupo per la battaglia! E nel frattempo voglio provare a fare la crostata ... .
RispondiEliminaBuona giornata, Federica
Ti faccio un enorme,grandissimo in bocca al lupo cara Veronica...gli insetti in questione per me sono da sempre un incubo e rappresentano al primo posto la mia fobia più grande:provo un disgusto,una ripugnanza e un terrore che tu non ne hai neanche idea!!!Ancora un in bocca al lupo...attendo notizie;).
RispondiEliminaLa tua crostata ha un aspetto troppo bello,invitante e goloso la devo provare assolutamente,sicuramente e' di una bontà unica:))bravissima,ti faccio i miei migliori complimenti e ti ringrazio per la condivisione:)).
Un bacione:))
Rosy
Dearest V.,
RispondiEliminaHow yummy the blackberry pie looks to me!
That would be my favorite for sure.
Lovely photos and I hope you enjoy the somewhat cooler time of September.
Hugs,
Mariette
Sìììì adoro queste crostate alla frutta... che voglia di fare un'assaggino!!!!
RispondiEliminaOra che non fa più caldo incomincio a desiderare di preparare qualche dolce. Seguirò i tuoi suggerimenti. Un caro saluto.
RispondiEliminaPerfette tutte e due!!! E poi con questo freschetto che è arrivato il forno acceso fa ancora più piacere
RispondiEliminameraviglia le tue crostate, quella di more poi.... da provare assolutamente!! nonostante gli impegni bellici vedo che il forno è sempre in funzione ;)) un bacio anche a wilma *___*
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