Marmellata di fragole
Per quanto innocuo, periodicamente ci ricado: rientro nel ruolo di 'signora delle conserve' e in cucina è tutto un carosello di pentole, vasetti, tappi, mestoli, imbuti, ...
Una colpa per nulla grave, ben inteso, che si accompagna ad un alto tasso di soddisfazione - mio - e ad un generoso beneficio - di altri.
Ora, se non avete tema di cadere anche voi in questa 'tentazione conserviera', concedetevi il lusso di una qualche marmellata fatta in casa e ricordatevi che un vasetto regalato è già un primo passo verso la redenzione.
Abbracci,
Marmellata di fragole
1 kg di fragole
300 g di zucchero
1 limone (circa 50 ml di succo)
Lavate velocemente le fragole e mettetele ad asciugare su un canovaccio pulito. Mondatele, tagliatele a pezzi non troppo piccoli, aggiungete lo zucchero e il succo di limone. Mescolate e lasciate riposare qualche ora o anche l'intera notte in frigorifero.
Nel frattempo sterilizzate i vasetti facendoli bollire per almeno 10 minuti, scolateli e fateli asciugare su un panno pulito.
Fate cuocere la marmellata a fuoco vivace finché raggiunge la giusta consistenza; provate la densità mettendone un poco su un piattino freddo di freezer.
Versatela nei vasetti quando è ancora bollente, tappate e lasciate raffreddare prima di riporre in frigo o in dispensa.
Data la scarsa quantità di zucchero consumatela entro poche settimane.
---------------
Confetture, marmellate e gelatine
Per me la marmellata è un modo di rinviare al futuro la frutta: un 'risconto' in forma spalmabile.
Per me la marmellata è un modo di rinviare al futuro la frutta: un 'risconto' in forma spalmabile.
E poco importa se gli accademici vorrebbero una rigida distinzione di nomenclatura, da noi si è sempre chiamata tutta con lo stesso nome: marmellata. Anche quando aveva la trasparenza di una gelatina.
Percentuali e proporzioni
Percentuali e proporzioni
La ricetta, da queste parti, è standardizzata da tempo e funziona con tutta la frutta. Anzi, consideratelo un concetto: la frutta è la
variabile indipendente e una volta appresa la proporzione tra gli
ingredienti potete sbizzarrirvi come più vi piace.
23 commenti
L'ho fatta anch'io di recente ed è straordinaria. Capisco la bontà.... Dalle foto si vede che è buonissima e ben fatta.
RispondiEliminaChissà che colazioni adesso :)
Io la adoro, brava!!!
RispondiEliminaNegli ultimi tempi ho rivalutato le marmellate e ci faccio colazione (di solito vado di Rigoni di Asiago) quindi adesso che la apprezzo potrei anche provare a farmela da me! :-)
RispondiEliminaSai dirmi quante fragole (peso) devo comprare per farne almeno 5 vasetti?
Ciao Cristina, ho come l'impressione che fatta da te la apprezzerai ancora di più, quindi buttati senza pensarci: quello delle marmellate è un mondo meraviglioso.
EliminaVeniamo alle quantità, di solito non ne faccio molta proprio perché mettendo poco zucchero preferisco consumarla in breve tempo.
Con le fragole della ricetta ho fatto 4 vasetti da 1/4 di litro circa, quindi ti puoi regolare in base alla dimensione dei tuoi vasetti.
Naturalmente fammi sapere il risultato!
Perfetto, grazie!
EliminaQuando la faccio non mancherò di farti sapere ;-)
L'estate è una delle stagioni più belle per dedicarsi alla cucina e alle conserve per la moltitudine di profumi e colori. Non amo la marmellata di frafole, ma quella fatta in casa sì.
RispondiEliminaA colazione mi piace da matti la marmellata di fragole spalmata su un velo sottile di burro e del buon pane ai cereali. La tua é sicuramente migliore essendo fatta in casa!!!
RispondiEliminaNe approfitto per augurarti un ottimo week-end:)
Baci,
Valeria
Quest' anno sono in ritardo con le conserve . . . mannaggia!! Ad ogni modo quella di fragole è in assoluto la mia preferita!!! Buon we!!!
RispondiEliminaGolosissima, perfetta per portasi un raggio di sole nel grigio inverno!!!!
RispondiEliminaChe meraviglia la marmellata di fragole, ho fatto solo quella di ciliegie, ma prevedo di fare anche questa, troppo buona! Un abbraccio!
RispondiEliminae' davvero straordinaria come tutte le cose preparate in casa, bravissima!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaStamattina ho avviato un po' di confettura di albicocche (mi piace il tuo fregartene della nomenclatura ufficiale). Non la facevo da qualche anno, ma ho come l'impressione che in questo 2015 le albicocche siano straordinariamente dolci e profumate e voglio conservarne il sapore per l'inverno. Le tue foto parlano da sole.
RispondiEliminaAnch'io ero esattamente come te, soprattutto in quegli anni che l'orto e gli alberi dei miei genitori producevano tantissimo. Adesso che loro non hanno quasi più niente mi sono impigrita e l'idea di acquistare cassette di frutta o verdura x chiuderla in qualche vasetto è andata scemando :-(
RispondiEliminaMa tu fai benissimo e se ti avanza qualcosa sai che puoi contare sul mio aiuto x smaltirla :-P
Cara V.,
RispondiEliminaAmo marmellata di fragole e la tua è buonissima!
Buon fine settimana e baci,
Mariette
Un caro saluto!
RispondiEliminaCara Veronica.io adoro le marmellate e di tutti i tipi:)) adesso che siamo in Estate poi possiamo trovare una grande varietà di frutta,c'è davvero l'imbarazzo della scelta.....giorni fa ho preparato quella di ciliegie:erano belle scure e buonissime....prossimamente toccherà alle pesche, avendo visto la tua bellissima ricetta non posso esimermi dal provarla,complimenti,il colore è splendido: non è diventata scura e di sicuro ha mantenuto intatto tutto il buonissimo sapore della frutta,che meraviglia:))per quanto riguarda lo zucchero nelle marmellate molti considerano il 50%del peso della frutta ma a mio giudizio se questa è matura e ha un sapore buonissimo si può e si deve ridurre altrimenti il risultato finale potrebbe risultare stucchevole:( quindi mi piacciono le proporzioni da te segnalate:)).
RispondiEliminaVolevo solo sapere....ho capito che le fragole non le passi al setaccio ma le lasci a pezzi..correggimi se sbaglio...
Grazie mille e in anticipo per la risposta:))
Un bacione e buon fine settimana:))
Rosy
Rosy, la drastica riduzione dello zucchero è dovuta al fatto che proprio non amo i sapori troppo dolci. La marmellata poi deve 'sapere di frutta' secondo me, altrimenti tanto vale acquistarla già fatta. Il problema della conservazione lo risolvo facendo pochi vasetti alla volta e consumandoli in breve tempo.
EliminaPer quella di fragole, hai capito benissimo: non la passo al setaccio. E non è una questione di pigrizia, mi piace piuttosto che se ne sentano i pezzi.
A presto e buone marmellate.
Io faccio molte conserve, e quella di fragole non manca mai. Hai ragione, donare un vasetto di marmellata o altra conserva, è sempre un dono graditissimo. E vuoi mettere la soddisfazione di preparare crostate o fette biscottate con spalata su la nostra marmellata? Non esiste confronto. Un abbraccio. Paola
RispondiEliminaO_O mamma mia che buona!!!! buona settimana!
RispondiEliminaAnche io "signora delle conserve". Le faccio da anni e mi piace farle anche, non lo trovo affatto faticose, anche dove c'è da pulire e denocciolare tanta frutta. Quella di fragole quest'anno me la sono fatta mancare all'appello perché non ho trovato fragole che mi piacessero nel sapore e quelle del giardino erano troppo poche e ce le siamo gustate tal quali.
RispondiEliminaBellissima la tua. Sarà un dono gradito per chi la riceverà.
ciao veronica, a me piacciono tanto le marmellate ... e le tue foto mi hanno fatto venire la voglia di mettermi al lavoro! grazie ... baci *__* mariaida
RispondiEliminanon amo troppo le marmellate e le confetture (e le uniche che mangio sono quelle fatte in casa, quelle industriali le trovo troppo zuccherine), ma amo prepararle! E se ti dicessi che la confettura di fragole noi la facciamo esattamente come la tua??:-)
RispondiEliminaChe buona la marmellata di fragole,non la faccio da una vita.
RispondiEliminaGrazie per avermela fatta ricordare.