Piccoli bignè di zucca
ottobre 28, 2014
Domenica abbiamo scelto un paese dell'Appennino. Un'ora di fondovalle costeggiando il fiume e le colline e poco più di mezz'ora di curve dolci, boschi di castagni, casali in pietra e piccoli borghi. Poi si arriva e lo troviamo avvolto dai colori e dai profumi dell'autunno: gli alberi, le vie, le bancarelle della fiera.
In un pugno di strade e un parco sono concentrati per un giorno i sapori della montagna - i ciacci, le frittelle di farina di castagne, le caldarroste, le crescentine, i borlenghi, i formaggi, il castagnaccio - e qualche antico mestiere che forse abbiamo un po' dimenticato.
Ho fatto scorta di farine e raccolto un po' di castagne, mentre l'alano si è fatta una bella corsa nel bosco finalmente libera dal guinzaglio. Rientrando pensavo che ci sono poche cose che mi ricordano l'autunno come il borbottio delle castagne che bollono sul fuoco con una foglia di alloro...
In un pugno di strade e un parco sono concentrati per un giorno i sapori della montagna - i ciacci, le frittelle di farina di castagne, le caldarroste, le crescentine, i borlenghi, i formaggi, il castagnaccio - e qualche antico mestiere che forse abbiamo un po' dimenticato.
Ho fatto scorta di farine e raccolto un po' di castagne, mentre l'alano si è fatta una bella corsa nel bosco finalmente libera dal guinzaglio. Rientrando pensavo che ci sono poche cose che mi ricordano l'autunno come il borbottio delle castagne che bollono sul fuoco con una foglia di alloro...
Oppure il profumo della zucca che cuoce in forno.
È uno dei miei ingredienti di stagione preferiti e non perdo occasione per provare qualche nuova ricetta. Questa dei bignè viene da un vecchio numero della Cucina Italiana, l'accompagnamento perfetto per una vellutata di verdure di cui trovate la mia versione qui.
40 g di farina
25 g di burro
1 uovo
Formaggio grana
Noce moscata, sale, pepe
Mettete in una casseruola il burro con la stessa quantità di acqua e un po' di sale, portare al bollore e versare la farina in un colpo solo, mescolando rapidamente; quando la polentina inizia a staccarsi dalle pareti della casseruola stendetela su un tagliere e fatela raffreddare; intanto passate la polpa della zucca al passaverdura.
Raccogliete in una ciotola la polentina ormai tiepida e amalgamate velocemente l'uovo lavorando finché non tende a staccarsi dal cucchiaio; incorporate la zucca, un cucchiaio di grana grattugiato, pepe e noce moscata.
Con una tasca da pasticciere distribuite i bignè su una teglia foderata con carta forno. Infornate a 160° per 10'-15', finché i bignè saranno gonfi e ben dorati. Serviteli con la vellutata di verdure.
È uno dei miei ingredienti di stagione preferiti e non perdo occasione per provare qualche nuova ricetta. Questa dei bignè viene da un vecchio numero della Cucina Italiana, l'accompagnamento perfetto per una vellutata di verdure di cui trovate la mia versione qui.
Bignè di zucca (dose per 3-4 persone)
100 g di zucca cotta40 g di farina
25 g di burro
1 uovo
Formaggio grana
Noce moscata, sale, pepe
Mettete in una casseruola il burro con la stessa quantità di acqua e un po' di sale, portare al bollore e versare la farina in un colpo solo, mescolando rapidamente; quando la polentina inizia a staccarsi dalle pareti della casseruola stendetela su un tagliere e fatela raffreddare; intanto passate la polpa della zucca al passaverdura.
Raccogliete in una ciotola la polentina ormai tiepida e amalgamate velocemente l'uovo lavorando finché non tende a staccarsi dal cucchiaio; incorporate la zucca, un cucchiaio di grana grattugiato, pepe e noce moscata.
Con una tasca da pasticciere distribuite i bignè su una teglia foderata con carta forno. Infornate a 160° per 10'-15', finché i bignè saranno gonfi e ben dorati. Serviteli con la vellutata di verdure.
Abbracci,
V.